Conca di Portegrandi
Il fiume Sile un tempo sfociava a Portegrandi di Quarto d’Altino, ma nel 1683 la Serenissima ne deviò il corso tramite il canale Taglio del Sile, che ne trasferisce le acque sul vecchio letto del Piave, a sua volta deviato più ad est (per cui l’ultimo tratto viene detto anche Piave Vecchia). Sfocia infine nell’Adriatico, andando a dividere il Lido di Jesolo dal Litorale del Cavallino (porto di Piave Vecchia).
La Conca di Portegrandi, antica conca di navigazione affacciata sulla Laguna detta anche “vaso”, di cui si ha testimonianza dal 1680, permette di passare dal vecchio alveo del fiume Sile al canale Taglio del Sile e viceversa. Le porte (paratoie) che aprivano e chiudevano l’invaso, furono costruite tra il 1682 e il 1684, anno in cui venne decretato il tariffario per i natanti che dovevano pagare per oltrepassare la conca, come testimonia l’incisione su una lastra di pietra d’Istria collocata nei pressi dell’invaso, tutt’ora visibile.
L’area è notevole dal punto di vista naturalistico e ambientale ed è ricompresa nel Parco naturale regionale del Fiume Sile.